Le startup turistiche salveranno l’industria dei viaggi? Non lo sappiamo, ma sappiamo che è proprio all’interno di queste realtà che si riscontrano le innovazioni più interessanti del nostro settore. Molto spesso, inoltre, innovazione e sostenibilità viaggiano di pari passo, dal momento che la tecnologia ci permette di gestire viaggi, assistenza e prenotazioni facendo molta più attenzione all’ambiente di quanto non sia stato fatto in passato. Quali sono le realtà italiane più innovative e interessanti del momento? Ne abbiamo selezionate tre.
Le startup turistiche italiane ripartono da Viagger
Una delle sfide più interessanti che le startup turistiche si trovano ad affrontare è, ovviamente, quella del mercato dei viaggi post-Covid. Il progetto Viagger – una realtà tutta italiana con base operativa in Svizzera – si propone in questo senso un obiettivo importante: rivoluzionare il turismo organizzato e adattarlo alle necessità dei nostri tempi. Il target sono le agenzie di viaggio, che Viagger si propone di supportare nella ripartenza con un modello operativo brillante. L’idea è quella di mettere in comune il portfolio clienti degli agenti di viaggio, permettendo di ampliare così la platea di clienti potenziali di ogni “viagger” o fornitore di servizi. Il cliente si trova così di fronte a un’offerta ampia e ricca, all’interno della quale può scegliere e prenotare con facilità. Il progetto sarà attivo al 100% nel 2021 e ha l’ambizione di fare da traino all’intero settore. Non si tratta di una startup in senso stretto, ma ha molto in comune con diverse startup turistiche che, a livello internazionale, si sono occupate di raccogliere e gestire le risorse di questo settore dopo la crisi che lo ha investito.
DiveCircle: la piattaforma italiana che organizza viaggi sostenibili per sub
Una delle soluzioni tecnologiche più interessanti, nel campo del turismo sostenibile “di nicchia, viene dalla piattaforma DiveCirclee, un’app italiana dedicata interamente all’organizzazione di viaggi per appassionati di immersioni subacquee ecosostenibili, che funziona come un’agenzia di viaggi online. Con centinaia di offerte di viaggio in diversi paesi, DiveCircle è diventata rapidamente un punto di riferimento fra i sub non solo per la semplicità di funzionamento e la vasta gamma di destinazioni, ma anche per l’attenzione che riserva alla dimensione emotiva ed esperienziale del viaggio. Un altro elemento molto popolare della piattaforma sono i video in VR, ovvero realtà virtuale, girati con fotocameree a 360°, che permettono agli utenti di sperimentare in anteprima e in modo immersivo il viaggio, dalla visione delle destinazioni a un’anticipazione delle immersioni vere e proprie. DiveCircle è un esempio perfetto di integrazione fra UX e tecnologia, nella quale la seconda è al servizio della prima. Nello specifico, l’esperienza dell’utente viene presa in considerazione da tutti i punti di vista: dalla semplicità di utilizzo alle necessità pratiche, dall’attenzione alla sostenibilità fino alla condivisione degli aspetti più emotivi e coinvolgenti del viaggio.
Diventa espositore per il settore turismo
Utravel: un progetto under 30
Utravel è una delle startup turistiche italiane più innovative del momento ed è stata creata da un gruppo di under 30. Anche in questo caso, il centro dell’esperienza è l’emozione del viaggio, che viene condivisa con la community degli utenti (sono già quasi 100.000). Utravel è un progetto nato sotto l’egida del brand Alpitour, che offre un Graduate Program per giovani neolaureati. Utravel nasce per ottimizzare le prenotazioni di hotel e aerei, permettendo alle aziende di riempire più facilmente le strutture o i voli, impiegando al meglio gli strumenti di booking e sfruttando gli accordi fra Alpitour e gli altri operatori. In questo modo gli utenti godono di prezzi di favore su particolari destinazione e gli operatori si garantiscono un flusso costante di viaggiatori. Il target, ovviamente, è composto soprattutto da giovani, che preferiscono scegliere la meta del viaggio in base alla convenienza dell’offerta, piuttosto che selezionare una destinazione e poi andare alla ricerca delle opzioni migliori. In questo modo si preparano pacchetti pensati per gestire i flussi in modo da ottimizzare le risorse, fornendo un supporto indispensabile agli operatori turistici.